Il nostro corpo, secondo la tradizione vedica e yogica indiana, è animato da una forza vitale che viene chiamata prana. Il prana circola in tutto ciò che vive, e, negli esseri umani, si diffonde attraverso canali energetici che si chiamano nadi, e si concentra in punti di energia chiamati chakra. Chakra, in sanscrito, significa ruota. Il motivo di tale denominazione deriva dal fatto che l’energia nei chakra gira a vortice su se stessa, a velocità specifiche per ognuno dei sette centri principali.
Ogni chakra rappresenta una lezione di vita spirituale o una sfida per aiutarci ad acquisire una comprensione più profonda del nostro potere personale e spirituale. Questo, a sua volta, ci aiuta ad imparare come superare gli ostacoli, lasciar andare i blocchi emotivi e percorrere il sentiero verso la coscienza spirituale.
Il settimo chakra è l’ultimo dei sette chakra più conosciuti, quello che si trova più in alto e che si collega più di tutti alle più elevate vette della spiritualità.
Posizionato sulla cima della testa ma già nell’aura, esse viene spesso chiamato chakra della corona. Se guardiamo i dipinti religiosi cristiani, vediamo sempre Gesù e tutti i santi rappresentati con un’aureola sulla testa. Ciò sta ad indicare la presenza di un chakra della corona che si è aperto completamente, superando ogni percezione di dualità e implicando un ricongiungimento della coscienza individuale in quella infinita del Creatore. Gesù, poi, viene sempre raffigurato con un chakra del cuore aperto.
Nella tradizione buddhista, il Buddha ha spesso un’aureola a sua volta, e un punto sulla fronte ad indicare un terzo occhio molto attivo. Se ci vogliamo pensare, il senso del cristianesimo è quello di portare tutti al livello dell’amore incondizionato (salvezza), quello del buddhismo a una visione chiara (illuminazione).
In entrambi i sistemi, però, l’importanza data alla corona è essenziale.
In questo articolo parleremo del settimo chakra, scoprendone tutto ciò che bisogna sapere, dalle caratteristiche alle associazioni, da come riconoscerne i blocchi ai metodi per ribilanciare il tutto.
Se vuoi veramente approfondire tutti gli aspetti, uno ad uno, dei 7 chakra, con spiegazioni facili e comprensibili a tutti, non perderti il nostro libro “Chakra Guida Pratica al Risveglio Energetico“.
Buona lettura!
Sahasrara, che Cosa Significa?
La parola sahasrara (सहस्रार), in sanscrito, significa “dai mille petali“, per dire che è il punto di vibrazione più alta dell’essere umano. Sta anche ad indicare l’infinito; infatti, negli insegnamenti yogici si dice che quando si raggiunge l’illuminazione il chakra della corona è completamente aperto.
Il settimo chakra, è ciò che ci connette con la natura divina e spirituale. Inoltre, permette anche alla spiritualità di integrarsi nella nostra vita fisica. Il chakra della corona è il diretto interessato per la ricerca di una relazione intima con il cosmo. È infatti il chakra della preghiera.
Sappiamo che il chakra della radice agisce come un centro di riciclaggio che libera il corpo dalle energie di cui non ha più bisogno.
Il chakra della corona, invece, è il nostro magazzino per le energie che accumuliamo attraverso pensieri e azioni gentili e attraverso gli atti di fede, la meditazione e la preghiera. È qui che possiamo trascendere le dimensioni della vita ed entrare in comunione con “Dio”.
Sahasrara è connessione. Esso influenza tutti i principali sistemi del corpo: il sistema nervoso centrale, l’apparato muscolare e la pelle. Pertanto, problemi legati alla pelle come eruzioni cutanee, acne o eczema potrebbero significare che il tuo chakra della corona non è in armonia.
A livello emotivo, il chakra della corona genera devozione, pensiero ispiratore e profetico, connessioni mistiche e idee trascendentali. Se ultimamente hai fatto sogni incredibili, potrebbe trattarsi del tuo settimo chakra che comunica con te.
Simbolicamente, sahasrara contiene la forma più pura di energia vitale, e gira intorno nel regno del misticismo. Coloro il cui sahasrara è bloccato sono di vedute ristrette e incapaci di comprendere il quadro più ampio; mancano di motivazione e tendono ad incolpare gli altri per le loro crisi o quando si trovano in momenti di stagnazione. Hanno anche una percezione distorta della vita, della morte e della spiritualità.
Il Chakra della corona ci ricorda che spesso, nel corso della nostra vita, ci troviamo di fronte a un bivio in cui dobbiamo lasciare che una vecchia fase “muoia” per rinascere di nuovo.
Questo è anche il chakra dell’umanità. Grazie a sahasrara, ci rendiamo conto che siamo tutti in questa esperienza umana, che e tutte le nostre anime sono qui per imparare come ci si sente ad abitare un corpo umano. Coloro che non possono connettersi con il prossimo, o che hanno una mente chiusa, di solito soffrono di problemi legati all’empatia, sono solitari e, il più delle volte, sono molto cinici nei confronti della fede e della spiritualità.
L’energia del chakra della corona ci motiva a cercare una connessione più profonda con il divino in tutto ciò che facciamo. Questa è la ragione per cui si sente parlare di artisti, yogi e inventori che spiegano di aver avuto un’esperienza trascendentale che li ha commossi durante la loro pratica; e anche di persone che hanno vissuto una beata epifania che ha dato loro un’idea di Ciò che realmente è.
Non confondiamo, però, la connessione spirituale personale del settimo chakra con la religione. La religione è caratteristica di un gruppo di persone, che ci fa sentire al sicuro. La spiritualità, invece, è un’esperienza individuale diretta a liberare le paure del mondo fisico e relazionarsi con il divino per riconoscerlo in tutti noi.
Più persone riescono a connettersi con il potere di questo chakra, più la nostra coscienza collettiva su vasta scala si sposterà verso una comprensione più olistica della salute, della malattia, dell’ambiente, della biodiversità e dell’umanità nel suo insieme.
Il nostro obiettivo su questo piano terreno è trascendere ogni illusione e scoprire il potere innato dello spirito. Ci rendiamo conto di essere responsabili di ciò che creiamo e, a nostra volta, dobbiamo imparare ad agire, pensare e parlare con amore e saggezza.
Questo chakra ci ricorda che tutti gli ostacoli fisici ed emotivi non sono altro che illusioni da cui imparare.
Caratteristiche del Chakra della Corona
Il chakra della corona è in cima alla “scala dei chakra” , la quale parte da quello della radice, che ci radica sulla Terra, per poi progredire salendo lungo la spina dorsale verso l’alto fino sahasrara, che ci collega con l’universo e la fonte divina della creazione.
Il dono di questo chakra è quello di sperimentare l’unità. È la realizzazione disinteressata che tutto è interconnesso a un livello fondamentale.
Più nello specifico, da questo chakra dipendono:
- Quanta bellezza puoi vedere nel mondo
- I tuoi livelli di eccitazione
- La tua motivazione per raggiungere gli obiettivi
- Se hai un sonno ristoratore
- La tua capacità di trovare la pace
- La tua autostima
L’energia di questo chakra ci permette di esperire l’unità mistica con tutti e con tutto nella natura.
Al livello del settimo chakra, non c’è conoscenza intellettuale. Ci sono però serenità, gioia e pace profonda nella vita.
Grazie a sahasrara, hai la sensazione di sapere che esiste un significato più profondo, che c’è un ordine che alla base di tutta l’esistenza.
La “via del chakra della corona” è quella che porta a superare i limiti del proprio ego. È il modo per trascendere l’ego e sapere che tutta la creazione è unita a un livello profondo.
In alcune tradizioni, come quella tantrica e quella buddhista, il settimo chakra si indica come “Akasha” o “il campo”.
Secondo la filosofia tantrica, il settimo chakra è sia un ricettore che una fonte di energia e coscienza. Riceve energia per sostenere la vita, e la restituisce per unirsi alla fonte della coscienza collettiva.
Si tratta del nostro punto d’incontro tra finito (il corpo e l’ego) e infinito (l’universo e l’anima).
È il luogo in cui il tempo e l’atemporalità si intersecano, e dove la morte incontra la vita eterna.
Il chakra dei mille petali ci porta ad abbracciare un atteggiamento di gratitudine verso la vita.
Quando ci rendiamo conto che tutto è interconnesso e che facciamo parte di un più ampio schema di vita, iniziamo a vivere con gratitudine e fede, lasciandoci alle spalle l’ansia e la paura.
Grazie a sahasrara, siamo guidati da un potere superiore, e percepiamo la divinità dentro e fuori di noi.
La sfida di questo chakra è quella di liberare lo spirito, di aprirsi al divino, e allo stesso tempo riuscire a “funzionare nel mondo”, a rimanere radicati in questa creazione terrena.
Se parliamo del corpo fisico, il chakra della corona è il punto di ingresso per la forza vitale, che si riversa abbondantemente nel sistema energetico del corpo dall’universo infinito (Dio o il Tao). È questa la forza che nutre il corpo, la mente e lo spirito. Così, l’attivazione dell’energia kundalini e di sushumna, ida e pingala (le principali nadi, o canali energetici del corpo) è di vitale importanza. Infatti, questa non soltanto incoraggia l’energia a salire dalla base, ma consente anche all’energia del chakra della corona di fluire liberamente nel corpo e nei chakra inferiori.
A Cosa si Associa Sahasrara
Ognuno dei sette chakra ha una serie di associazioni che sono state trovare nel tempo, e che vengono generalmente condivise dalle varie fonti. Alcune di queste sono più fondamentali, altre spaziano un po’ in base alla fantasia e alle informazioni principali. Se sei curioso, e ti piacerebbe sapere di più riguardo a queste associazioni, eccoti una lista di quelle più comuni.
- Colore: Viola/Lilla, oppure Bianco
- Locazione Fisica: sopra la cima della testa, poco al di fuori del cranio
- Ghiandole Endocrine: Ghiandola Pineale/ Epifisi
- Organi e Regioni: Sistema Nervoso Centrale, Corteccia Celebrale
- Fase di Sviluppo: Dipende dalla Persona
- Elemento: Nessuno
- Mantra: Nessuno (anche se si usa spesso OM e AH)
- Forma: loto con 1.000 petali disposti in 20 strati.
- Petali: 1000
- Senso: Nessuno
- Alimenti: Alimenti Viola (melanzane, uva rossa, frutto della passione…), Zenzero (si dice che questa spezia abbia proprietà purificanti, e che possa aiutare a promuovere la chiarezza spirituale), Tisane (la menta piperita è probabilmente l’opzione migliore).
- Pietre: ametista, cristallo di rocca, diamante, calcite trasparente, moldavite, fluorite, labradorite, pietra di luna
- Yoga Asana: Savanana (posizione del cadavere), Padmasana o Ardha Padmasana (posizione del loto o mezzo loto), Salamba Sirhasana (verticale sulla testa, che preme proprio sulla zona della corona e vi manda l’energia sfruttando la forza di gravità)
- Oli Essenziali: neroli, issopo, sandalo, incenso, mandarino, angelica
- Erbe Aromatiche: Gotu Cola
- Pianeti: Nettuno
- Piano: Verità, Realtà
- Funzione Psicologica: Consapevolezza, Comprensione
- Identità: Identità Universale
Come Riconoscere Squilibri nel Settimo Chakra
Se vorresti comprendere più a fondo la situazione, e capire se ci sono squilibri nel tuo settimo chakra (potrebbe esserci infatti troppa, o troppa poca energia), ecco alcuni spunti.
Il tuo chakra della corona potrebbe essere iperattivo se:
- Sei cinico
- Provi apatia, indifferenza
- Ti senti disconnesso dalla tua spiritualità
- Hai tendenze autodistruttive
- Ti senti attaccato al passato o al futuro
- Provi odio
I sintomi comuni di un chakra della corona non attivo, invece, sono:
- Confusione su quello che vuoi fare
- Mancanza di ispirazione
- Desiderio di dormire più del necessario
I sintomi fisici di squilibrio possono essere:
- Scarsa coordinazione
- Mal di testa da tensione cronica
- Esaurimento
Il tuo sahasrara chakra, poi, può essere bloccato in un’ampia gamma di scenari, quindi non esiste un modo infallibile per capire quando il suo allineamento è in pericolo.
Tuttavia, le cose comuni che bloccano il chakra della corona includono crisi di mezza età (come il fatto di rivalutare il tuo lavoro o la tua relazione), feedback negativo su cose che sono fonte di orgoglio per te e relazioni familiari conflittuali.
Indipendentemente dalla causa del tuo blocco, puoi imparare come sbloccare i chakra in modo semplice e diretto.
Affermazioni per il Settimo Chakra
Un metodo efficace per riallineare il settimo chakra è quello delle affermazioni, che hanno la capacità di sostituire le credenze distruttive con altre positive e costruttive.
Puoi ripetere le affermazioni la mattina appena alzato, mentre lavori, mentre sei in fila per fare la spesa, mentre sei incanalato nel traffico… insomma, ogni volta in cui tu ne senta la necessità o l’ispirazione.
Puoi anche farlo con l’aiuto di un ciondolo di ametista come questo.
Ecco una lista di affermazioni pensate appositamente per beneficiare sahasrara.
- Sono costantemente connesso al mio Sé superiore.
- Siamo tutti su questa terra per evolvere.
- Sono in sintonia con l’energia divina dell’universo.
- Conosco la mia verità spirituale e vivo in accordo con essa.
- Oggi sono aperto alla guida divina.
- Vedo la bellezza nel mondo e la abbraccio.
- Con affetto, emetto luce che attrae gli altri che porteranno amore nella mia vita.
- Io sono amore, sono luce e sono gioia.
- Sono tutt’uno con il mondo intorno a me.
- In questo momento, sono fiducioso, felice e sicuro del mio valore.
- Sono parte del Divino.
- Onoro il Divino che è in me.
- Cerco di imparare dalle mie esperienze di vita.
- Amo il mio spirito.
- Cerco esperienze che nutrano il mio spirito.
- Ascolto la saggezza dell’universo.
- Mi fido della mia intuizione.
- Sono aperto a lasciare andare i miei attaccamenti.
- Vivo nel momento presente.
- Sono grato per tutta la bontà della mia vita.
- Amo e accetto me stesso.
- So che va tutto come deve (e va bene così).
- La mia vita fluisce con grazia.
- Sono in pace.
Meditazione per il Chakra della Corona
Tutte le pratiche di meditazione sono utili per mantenere i sette chakra aperti e allineati. La meditazione promuove la consapevolezza di sé, la regolazione emotiva ed il rilassamento. Inoltre, ci sono tecniche di meditazione sui chakra per principianti che si indirizzano nello specifico ad ogni chakra.
Puoi aiutarti nella vita con l’uso intelligente degli elementi associati a questo chakra (pietre, colori, cibi…), ma ecco qui una meditazione per te.
Ecco i passaggi:
- Per la posizione, mettiti comodo, seduto con la schiena dritta (a gambe incrociate o su una sedia) ed i piedi su un tappetino da yoga.
- Porta le mani in grembo e gira i palmi verso il cielo. Questa posizione è chiamata “mudra” e ti aiuta a ricevere energia.
- Chiudi gli occhi e inspira dal naso, espirando dalla bocca.
- Immagina un loto in cima alla tua testa. Mentre continui a respirare lentamente e in modo uniforme, guarda i petali di loto che si aprono per mostrarti una luce viola brillante.
- Immagina che la luce diventi sempre più luminosa, riscaldando la sommità della tua testa.
- Lascia che il calore si diffonda verso il basso in tutto il corpo.
- Dopo 5-10 minuti, puoi aprire gli occhi e sederti in silenzio finché lo desideri.
Rimani tranquillo per un po’, osservando gli effetti della meditazione e le differenze rispetto a prima della pratica.
Porta con te questi effetti.
Namaste