Hai mai avuto un momento in cui potevi vedere chiaramente come ogni dettaglio di un progetto si sarebbe potuto facilmente realizzare?
Hai mai avuto l’esperienza di pensare a qualcuno e che subito dopo questa persona ti chiamasse?
Ti è mai capitato di “sapere” che qualcosa sarebbe successo, e che poi accadesse per davvero?
Sei mai stato ispirato dall’idea più sorprendente, apparentemente dal nulla?
Tutte queste situazioni hanno in comune il fatto di essere riconducibili al funzionamento del terzo occhio, ovvero il sesto chakra.
I chakra sono i principali centri di energia in cui, secondo il sistema vedico indiano, la forza vitale (prana) gira e si trasmette nei nostri corpi. Infatti, in sanscrito chakra significa “ruota“, ed in questi l’energia crea un vortice con velocità specifica per ognuno di essi.
I chakra più conosciuti sono sette, e partano dal fondo della spina dorsale per poi risalire fino alla parte più alta della testa. Tutti i chakra sono di uguale importanza e necessari all’armonia e alla nostra salute: lo squilibrio di uno andrà sicuramente a incidere anche sugli altri. Il fatto che vi siano chakra alti e chakra bassi non implica che alcuni siano migliori o peggiori di altri: sono tutti parti essenziali ed integranti di un unico organismo, che è il nostro corpo-mente.
In questo articolo andremo ad approfondire Ajna, il chakra del terzo occhio. Vedremo le sue principali caratteristiche, a cosa si associa, come capire se hai bisogno di lavorarci e alcuni metodi per riportarlo in equilibrio.
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Buona lettura!
Ajna, che Cosa Significa?
Il nome sanscrito (आज्ञा) del Sesto chakra, Ajna, significa “oltre la saggezza“, “percepire“, “comandare“.
Questo centro è legato all’intuizione, cioè la tua capacità di visualizzare, di immaginare, di essere chiaroveggente (“di visione chiara”), e di avere una visione più ampia della tua vita.
Per avere una visione più profonda e complessiva delle cose, dobbiamo imparare a dare la giusta importanza: vedere le piccole cose per quello che sono, senza lasciarci spazzare via dai piccoli drammi quotidiani che tendono a popolare le nostre menti.
Se vuoi comprendere a fondo le funzioni di questo chakra, ricorda che è tutto legato alla visione chiara di ciò che è.
Se ti lasci spesso trasportare dai pensieri sul passato e sul futuro, inizia a notare quanto spesso stai scivolando nelle vecchie storie di un tempo, o correndo alle tue speranze per il domani. Quando lo fai, non sei qui nel momento presente. È proprio adesso l’unica volta in cui possiamo creare.
Ricorda di mantenere forte la tua concentrazione mentale: il terzo occhio riguarda l’equilibrio tra il mondo fisico e quello spirituale. Se sei un tipo mentalmente brillante, che passa tutto il tempo a leggere e a pensare, considera di prendere una piccola pausa per percepire le energie più sottili.
Al contempo, però, si tratta sempre di equilibrio. Se sei più incline a sintonizzarti sulle frequenze più sottili, e ti ci senti a tuo agio, considera di praticare l’equilibrio se vuoi avere un sesto chakra funzionante e sano. Se infatti non fai che meditare nei mondi più alti, ti potresti ritrovare a fluttuare per la vita senza sapere veramente cosa fare.
Inoltre, stai all’erta: non lasciarti ingannare dalle interpretazioni errate che a volte ti danno l’impressione di “captare vibrazioni negative” da altre persone.
Ognuno di noi vive poi un dramma, quello della fiducia in se stessi, che si svolge nel Sesto chakra e si manifesta come insicurezza, gelosia, giochi di potere, paura e avidità. Spesso tendiamo ad attribuire le cause delle nostre difficoltà al di fuori di noi, ma attenzione. A volte quello che crediamo essere un’intuizione è una realtà distorta dell’ego e ci lasciamo ingannare da esso, pensando che si tratti del sesto chakra. Per questo, è importante usare il proprio discernimento e cerca di usare una lente meno distorta possibile per percepire la realtà.
Caratteristiche del Terzo Occhio
Il chakra del terzo occhio trascende il tempo e lo spazio.
La sua locazione fisica si trova nel cervello, sulla fronte, sopra la base del naso, nello spazio tra le sopracciglia.
Il dono di questo chakra è vedere, sia il mondo interno che quello esterno. La sua energia ci permette di sperimentare pensieri chiari e ci dona realizzazioni grazie alla contemplazione spirituale e all’auto-riflessione.
Attraverso il dono della vista possiamo interiorizzare il mondo esterno e, con un linguaggio simbolico, possiamo esternare il mondo interiore.
L’energia di Ajna ci permette di accedere alla nostra guida interiore che proviene dalle profondità del nostro essere. Ci consente di squarciare il velo dell’illusione e di accedere a verità più profonde, potendo vedere oltre la mente e le parole.
La “via del terzo occhio” è vedere tutto così com’è dal punto di vista di un “testimone” o “osservatore”, semplicemente essendo consapevole momento per momento.
Significa esaminare e rivedere le idee che si limitano da sole, sviluppare una saggezza che proviene da una prospettiva che trascende la dualità di buono o cattivo, nero o bianco. Vuol dire vedere e aiutare gli altri a vedere i significati più profondi delle situazioni nelle loro vite.
La natura del sesto chakra è olistica. Quando questo è completamente attivato, entrambi gli emisferi del cervello funzionano in sincronia. La creatività e il pensiero sintetico dell’emisfero destro sono integrati ed equilibrati con il pensiero logico e analitico dell’emisfero sinistro.
Il Terzo Occhio non è soltanto la sede della saggezza, ma anche della coscienza. Qui è dove non solo vedi cosa sta succedendo, ma ne comprendi anche il significato. È qui che hanno origine il tuo senso di giustizia e di etica.
Quando il tuo terzo occhio è aperto, non solo vedi ma capisci anche.
Un altro modo in cui ci si riferisce ad un ajna ben aperto è il “sesto senso”.
Come sai, sperimentiamo il mondo attraverso i cinque sensi. Anche prima di nascere, nel grembo materno, hai sentito rumori come la voce e il battito del cuore di tua madre, e hai ascoltato suoni soffocati all’esterno. Hai sperimentato il tatto, il gusto e persino la luce percepita. E, sin dal momento della nascita, hai attribuito le tue esperienze a ciò che percepisci attraverso i sensi. Hai imparato a fidarti dei tuoi sensi in ciò che puoi assaggiare, annusare, toccare, vedere e sentire. Sebbene la percezione dei sensi sia ottima nell’esperienza di vita, ti limita quando si tratta di espandere la tua consapevolezza spirituale.
Un tempo, si poteva contare solo sul nostro senso di intuizione e sulla conoscenza interiore. Prima della tecnologia moderna, dovevamo fare affidamento sui segnali dell’ambiente e su un istinto più primordiale per guidarci. Proprio come gli uccelli possono percepire quando sta per uno tsunami, o gli scoiattoli sanno quando è il momento di raccogliere cibo per l’inverno, anche noi umani possediamo un senso intuitivo. Abbiamo semplicemente perso il contatto con esso e con la nostra capacità di fidarci di esso.
I tuoi sensi fisici possono darti preziosi indizi su come seguire la tua intuizione. Ad esempio, hai mai avuto la sensazione che un cartone di latte fosse cattivo? Lo annusi, guardi la data di scadenza e vedi che mancano ancora a un paio di settimane. Chiedi persino a tutti, in casa: “Questo latte è cattivo?”. Quindi, non rilevando nulla di concreto, vai avanti a berlo, ma provi un forte dolore allo stomaco. Questo perché, a un livello molto sottile, il tuo senso dell’olfatto ha rilevato qualcosa che non andava e ti ha dato un segnale di cui dubitavi.
Ecco un altro esempio: stai prendendo un accordo d’affari con qualcuno e tutto sembra andare per il meglio. La persona pare fantastica e onesta. Ma, quando gli stringi la mano, senti che c’è qualcosa che non va. Quando l’affare va a buon fine, poi, scopri che la persona era corrotta.
Riceviamo questi indizi attraverso i nostri sensi, ma, quando qualcosa non è visibile, tendiamo ad ignorarlo. La buona notizia è che si può imparare a fidarsi di questi indizi e a prendere decisioni migliori in base al senso dell’intuizione.
Quando le tue decisioni vanno bene, annotale per rafforzare la tua fiducia nell’intuizione. Ricorda che, proprio come gli animali della foresta, anche tu hai sempre avuto questo sesto senso; devi semplicemente ritrovarlo.
A Cosa si Associa Ajna
Ognuno dei sette chakra possiede una lunga serie di associazioni che vengono generalmente condivise. Queste possono andare dai colori alle gemme, dalle essenze agli alimenti, dalle divinità indiane ai buddha, dai pianeti ai segni zodiacali, dalle funzioni ai mantra…
Se sei curioso di saperne di più, ecco una lista delle associazioni più comuni.
- Colore: Indaco
- Locazione Fisica: zona tra le sopracciglia, nel cervello, vicino alla fronte, base del cranio
- Ghiandole Endocrine: Ghiandola Pineale
- Funzioni fisiologiche: Intuizione, Immaginazione
- Fase di Sviluppo: soprattutto tra i 36 e i 42 anni
- Elemento: Luce. Tutti gli elementi riuniti
- Mantra: OM (cantato come AUM)
- Forma: Stella a cinque punte
- Petali: 2
- Senso: Neutrale (abbiamo qui trasceso la dualità)
- Alimenti: cacao (dona chiarezza mentale e fa rilasciare serotonina al corpo, oltre che dare magnesio che aiuta a rilassarci), cibi color porpora (uva, frutti di bosco, melanzane, cavolo viola, patate dolci viola), cibi ricchi di omega 3 (salmone, sardine, noci, semi di lino, semi di chia. Gli omega 3 danno una spinta alle funzioni del cervello e al chakra del terzo occhio)
- Pietre: Ametista (viola, porta saggezza e guarigione), moldavite (aiuta a lavorare sui sogni), fluorite (aiuta la concentrazione e la chiarezza), ossidiana nera (ha la proprietà di espellere le energie negative), pietra di luna
- Yoga Asana: quelle dove la fronte è premuta. Balasana (bambino), delfino
- Oli Essenziali: sandalo, limone
- Erbe Aromatiche: fiori di mandorlo
- Pianeti: Saturno, Lunae
- Piano: Austerità, la sede del beato
- Funzione Psicologica: Intuizione, Immaginazione
- Identità: Archetipica
Come Riconoscere Squilibri nel Sesto Chakra
Se vorresti comprendere meglio lo stato del tuo terzo occhio, puoi prendere spunto da quanto segue.
I sintomi fisici più conosciuti di uno squilibrio, o un blocco, nel sesto chakra, sono:
- Problemi alla vista
- Mal di testa
- Emicrania
- Stordimento
Alcuni segni mentali di un sesto chakra che non ha abbastanza energia, invece, sono:
- Senso di indecisione
- Sentirsi confusi
- Non riuscire a porsi degli obiettivi
- Stati di negazione
- Scarsa memoria
- Difficoltà a vedere il futuro
- Mancanza di immaginazione
Il tuo sesto chakra, invece, potrebbe essere iperattivo se:
- Sei ossessionato con le visioni psichiche
- Hai spesso incubi
- Soffri di paranoie e allucinazioni
- Tendi a perderti via
- Non riesci a concentrarti
Affermazioni per il Sesto Chakra
Un buon metodo per riportare equilibrio nei chakra è quello delle affermazioni. Queste sono semplici stratagemmi per riprogrammare la tua mente, e di conseguenza anche il tuo corpo, in modo più positivo e utile all’evoluzione. Le si possono recitare quando si vuole, e sono ancora più efficaci quando un incenso ci aiuta ad entrare nel più opportuno stato mentale.
Ecco una serie di affermazioni pensate apposta per il sesto chakra:
- Sono in contatto con la mia guida interiore.
- Ascolto la mia saggezza più profonda.
- Cerco di capire e di imparare dalle mie esperienze di vita.
- Sono saggio, intuitivo e connesso con la mia guida interiore.
- Nutro il mio spirito.
- Ascolto la saggezza degli anziani.
- Mi fido della mia intuizione.
- Perdono il passato e imparo da esso.
- Mi perdono.
- Amo e accetto me stesso.
- Sono connesso con la saggezza dell’universo.
- Sono aperto all’ispirazione e alla felicità.
- La mia vita si svolge senza sforzo.
- Sono in pace.
- Sono fonte di verità e amore.
- Sono un essere spirituale che vive un’esperienza umana.
- La mia immaginazione è aperta a tutte le possibilità”
- So che tutto va come deve andare.
- Immagino un mondo di amore, pace e bellezza.
- Onoro la mia intuizione.
- Vedo tutte le cose con chiarezza.
- Accolgo la mia conoscenza interiore per risvegliare il mio potenziale psichico.
Meditazione per il Terzo Occhio
Esistono moltissimi tipi di meditazione, ma tutte ci aiutano a sviluppare una visione più chiara ed intuitiva.
Ecco qui una meditazione particolarmente adatta a portare energia alla tua ghiandola pineale, o terzo occhio.
Ricorda che, per meditare, devi trovare una posizione comoda, e che puoi metterti su un tappetino da yoga aperto sedendoti su una coperta piegata o, meglio ancora, un cuscino da meditazione.
- Trova uno spazio tranquillo e silenzioso, possibilmente al sicuro da ogni tipo di telefono.
- Siediti il più comodamente possibile.
- Strofina vigorosamente le mani finché non senti un calore generarsi tra di loro.
- Chiudi gli occhi e coprili con i palmi delle mani. Immergili nella completa oscurità.
- Con calma, fai diversi respiri lenti e costanti; lascia che le tue mani si abbassino e riposino in grembo.
- Visualizza una palla di luce indaco che gira a vortice al centro della tua fronte. In questa palla c’è tutto quello che hai mai visto. Tutto ciò che hai visto, letto, tutto ciò a cui hai assistito è qui.
- Lascia che un’immagine di te stesso sorga nella tua mente. Vedi te stesso per come sei veramente, come un pezzo pulsante e vibrante di puro potenziale. Guarda il cosmo nei tuoi occhi, la polvere di stelle sulla tua pelle, i ritmi della natura nel battito del tuo cuore
- Osserva la bellezza in te.
- Quando la tua mente cerca di mostrarti i tuoi difetti, i tuoi fallimenti e mancanze (e lo farà), guidati indietro da quel luogo per contemplare solo la tua luce, la tua innata bontà, il tuo spirito.
- Insegna a te stesso a vedere la tua luce nello stesso modo in cui insegni a te stesso una posizione di yoga. Ricorda che la concentrazione e la pratica sono importantissime. Quello che pensi di te stesso, lo diventi. Esercitati quindi a mantenere una visione d’amore.
- Guardando le notizie e leggendo i feed dei tuoi amici, prenditi una pausa. Sii consapevole di quello che leggi e che guardi, a cui dai energia.
- Cerca di cogliere la bellezza insita in ogni cosa.
Esercizi su Youtube
Se ti piacerebbe lasciarti aiutare dalla tecnologia e da internet per rafforzare il tuo terzo occhio, ecco una meditazione presa dal un famoso canale yutube:
Namaste